image

 

  • 8. PROCEDURE OPERATIVE DI INTERVENTO


    Le procedure operative di intervento costituiscono l’insieme delle azioni da eseguire con tempestività e delle operazioni da avviare in ordine logico e temporale, al fine di affrontare l’evento calamitoso con il minor grado di impreparazione e con la massima organizzazione possibile. In tal senso, risulta indispensabile predisporre una efficace organizzazione operativa, strutturata in funzione della reale disponibilità di uomini e mezzi, da mettere in campo in caso di emergenza per gestire al meglio i soccorsi e garantire in tempi brevi il ritorno alle normali condizioni di vita della cittadinanza.

    Le procedure operative organizzate ed i comportamenti da adottare da parte di tutti i soggetti che concorrono al coordinamento delle attività svolte nell’ambito di ogni singola “funzione di supporto” devono poi essere verificate sia in occasione di situazioni di emergenza, sia mediante periodiche esercitazioni con il coinvolgimento di tutte le strutture interessate e possibilmente della popolazione.

    Di seguito vengono descritte con degli schemi le Procedure Operative Standard da attuarsi nei diversi stati di attivazione, di seguito illustrati, per ogni tipologia di evento calamitoso:



    Responsabile della Funzione MONITORAGGIO



    Responsabile Della Funzione MATERIALI E MEZZI

    image


    STATI DI ATTIVAZIONE E PROCEDURE DI INTERVENTO PER EVENTO SISMICO


    L’evento sismico in quanto non prevedibile, fa scattare immediatamente lo stato di “Allarme”.



    STATO DI ATTIVAZIONE


    CONDIZIONI DI ATTIVAZIONE

    SA3 - ALLARME


    PERIODO ORDINARIO


    Il periodo ordinario è caratterizzato da attività di monitoraggio e di predisposizione organizzativa per l’attuazione degli interventi in fase di emergenza da parte di ogni responsabile di funzione, in particolare:


    SA3 ALLARME

    AL VERIFICARSI DI UN EVENTO SISMICO

    Al verificarsi di un evento sismico sensibile viene automaticamente attivato lo stato di ALLARME (SA3), con procedure conseguenti alla convocazione del COC e attivazione di tutte le Funzioni di Supporto.


    Sindaco





    Responsabile della Funzione STRUTTURE OPERATIVE LOCALI, VIABILITÀ

    Tale operazione dovrà essere diretta da apposite squadre composte da volontari e forze di Polizia Municipale



    Responsabile della Funzione VOLONTARIATO


    L’informazione dovrà riguardare sia l’evoluzione del fenomeno in atto e delle conseguenze sul territorio comunale sia l’attività di soccorso in corso di svolgimento. Con essa saranno forniti gli indirizzi operativi e comportamentali conseguenti all’evolversi della situazione.


    Responsabile della Funzione ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE



    Quest'operazione serve anche da incoraggiamento e supporto psicologico alla popolazione colpita. Si provvederà alla distribuzione di:

    primo ricovero

    Responsabile della Funzione STRUTTURE OPERATIVE LOCALI, VIABILITÀ




    Responsabile della Funzione CENSIMENTO DANNI A PERSONE E COSE



    Per lo svolgimento di tale operazione sarà dato mandato all’ufficio tecnico comunale, in collaborazione con altri soggetti. In particolare la verifica dovrà essere eseguita in corrispondenza delle opere d’arte stradali, che potenzialmente possono aver subito danni tali da inficiare la percorribilità normale delle strade, come pure in corrispondenza degli edifici danneggiati che prospettano sulla sede viaria, i quali possono provocare interruzioni per caduta di parti pericolanti anche in occasione di successive repliche; altresì va condotta indagine sulle aree soggette a fenomeni franosi, indotti dal sisma, che abbiano causato, ovvero rappresentino, minaccia di riduzione della percorribilità dell’asse viario.


    Ciò diventa fondamentale per l’accesso dei soccorsi, per i necessari collegamenti tra le varie strutture d'intervento e per quanto concerne le attività sovracomunali.


    Responsabile della Funzione SANITÀ, ASSISTENZA SOCIALE E VETERINARIA


    - infermieristica che si può realizzare attraverso il preliminare passaggio per il

    P.M.A. (Posto Medico Avanzato), ove saranno operanti medici ed infermieri professionali.


    Nel P.M.A. verranno prestate le prime cure possibili, effettuate le prime valutazioni diagnostiche insieme alla stabilizzazione dei pazienti da smistare, secondo le esigenze mediche, verso i più vicini nosocomi.


    Responsabile della Funzione ASSISTENZA ALLA POPOLAZIONE



    Tali soggetti troveranno ospitalità e prima accoglienza presso l'area di ricovero individuata e segnalata alla popolazione anche con iniziative di formazione ed informazione.


    Responsabile della Funzione TELECOMUNICAZIONI



    IN UNA FASE SUCCESSIVA ALLA PRIMA OPERATIVITÀ DI EMERGENZA


    Responsabile della Funzione CENSIMENTO DANNI A PERSONE E COSE





    Responsabile della Funzione SERVIZI ESSENZIALI



    Tutto quanto sopra va effettuato sia provvedendo a riparazioni urgenti e provvisorie, sia mediante l’utilizzo di apparecchiature di emergenza (per es. gruppi elettrogeni, autoclavi, etc.), sia provvedendo con mezzi alternativi di erogazione (per es. autobotti, etc.) avvalendosi per questo di personale specializzato addetto alle reti di servizi.


    Sindaco



  • Indietro Avanti